giovedì 26 giugno 2008

Viuleeenza!


Chissà perché le riunioni di condominio tirano fuori il peggio delle persone. Arrivano con sembianze umane e si trasformano in Urukai... Risultato: per la stanza - gentilmente offerta dall'oratorio - volano insulti, minacce, saracche di ogni tipo. I condomini mostrano i canini e soffrono di manie di persecuzione. Ogni tanto passa una suora, mi chiedo quanti segni della croce si sarà fatta... Ave Maria e Pater Noster! Eppure basterebbero un po' più di diplomazia e di tolleranza nel manifestare le proprie idee e i propri problemi. E allora sì che si arriverebbe a qualche risoluzione. Una serata buttata nel cesso...

2 commenti:

Alberto C. ha detto...

Una donna della tua intelligenza non può andare alle riunioni di condominio! Bisogna andarci solo se si intende ricavarne qualcosa di narrativo.

Caterina ha detto...

O qualcosa di materiale.
Avevi detto che andavi per "combattere" non ho capito per cosa ma non mi pare sia andata benissimo.
Mi sbaglio, vero?
Io credo che mi divertirei un mondo a UNA riunione di condominio. Meglo se non del mio condominio.
Come diceva Totò: "potrebbe capitare a tutti. Oggi a te, domani a lui".