domenica 20 febbraio 2011

Marinai perduti


(foto di Yann_R)

"Io ho conosciuto il mare così. Sulle ginocchia di mio padre. Così ho imparato la storia, la geografia. E la letteratura ha iniziato così ad avere un senso. Per lo meno quella che sa raccontarci che esistono mari in cui non potremo mai tuffarci, porti in cui non potremo mai scoparci delle ragazze. E paesi che sopravviveranno alla stronzaggine del genere umano."

(Marinai perduti, Jean-Claude Izzo)

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